Dal generale allo specifico della realizzazione del servizio, direttamente ispirata dalla “Mission” Istituzionale della Fondazione, l’Antoniano di Roma (servizio di accoglienza residenziale per minori con i suoi due Gruppi Appartamento), opera nel quotidiano avendo particolare attenzione a tutti quegli aspetti fondamentali e propri dell’ACCOGLIERE per L’AUTONOMIA, come
1. la promozione e la tutela della dignità di ogni minore che ci viene affidato, predisponendo le migliori condizioni dove possano esprimere e soddisfare i propri bisogni;
2. la creazione di un luogo dove scoprire le proprie risorse e mettere alla prova le proprie abilità in progetti e percorsi compatibili con le proprie caratteristiche personali;
Come affermato e ribadito in tutti i documenti fondamentali della Fondazione e del nostro Servizio di Accoglienza, la Comunità Educativa è un passaggio non una sistemazione definitiva; è decisivo concentrare le risorse affinché i ragazzi accolti siano aiutati a progettare e realizzare il proprio futuro oltre la comunità, avendo acquisito sicurezza, capacità relazionali, competenze.
Tale attenzione fa sì che “dall’ACCOGLIENZA all’AUTONOMIA”, diventi la cifra caratterizzante le POLITICHE COMPLESSIVE del servizio;
La promozione del diritto della persona di minore età a crescere e essere educata prioritariamente nella propria famiglia, costituisce uno dei compiti affidati all’autorità garante alla cui realizzazione devono essere indirizzati gli sforzi di tutti gli attori, pubblici e privati, che operano settore della cura e attenzione alla minore età. Noi, nell’operare quotidiano facciamo nostro questo primo importante assunto, fissandolo prioritariamente tra le nostre finalità.
Porre in essere interventi di tutela attraverso progetti educativi individualizzati è la via obbligata per fornire risposte adeguate a ogni specifica esigenza di protezione, ogni forma di tutela e di rispetto dei diritti e dell’uguaglianza nell’accesso ai minori accolti, servizi indipendentemente dalla propria condizione.
Noi, nell’operare quotidiano facciamo nostro questo importante secondo assunto, fissandolo prioritariamente tra le nostre finalità.
LE AZIONI CHE QUALIFICANO le risposte ai bisogni del minore e del suo progetto educativo individualizzato e personalizzato (PEI), costituiscono il terzo ed ultimo assunto assunto, che fissiamo prioritariamente tra le nostre finalità.
Nello specifico, tali AZIONI si sostanziano nelle 6 DIMENSIONI QUALIFICANTI IL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA nel suo complesso, tutte ricomprese nel Progetto Globale della Comunità Educativa e articolate secondo le seguenti e fondamentali attività: